Coccodrilli è un concept album. Nel gergo giornalistico il “coccodrillo” è una sorta di necrologio, spesso scritto in anticipo, sotto forma di servizio televisivo, radiofonico o di giornale, sulla vita di personaggi noti, al fine di pubblicarlo appena giunta la notizia della loro morte.
Questo album è un’antologia di morti, presunte e apparenti, non verificate, assegnate in modo arbitrario, immaginate per puro compiacimento.
Sono ritratti, exempla, cronache, monologhi, favole, resoconti sul fallimento e il piacere che procura, sulla consolazione e la tranquillità che ne deriva.
È un vademecum su come vivere la propria morte con un “anticipo tremendo” in un’ottica grottesca e rovesciata dove assistiamo con gusto al diorama della nostra morte piena di vita, una wunderkammer di rinunce, di aspettative e di possibilità inespresse, una collezione di preziosi “non è colpa mia” , l’archivio dei “ momenti giusti”.
tracklist: 1. Oggi (un inizio) 2. Brave persone 3. Lambrate 4. Gli ultimi amanti
5. Intervallo: Capitano 6. Il povero diavolo 7. Carlo 8. Intervallo: L’amor che ci tiene
9. L’anno del Leone 10. Il fuoco e la luna 11. Intervallo: Pirati (Superstrada)
12. I corridoi del Tempo 13. Gli Audaci 14. Intervallo: Il cuore è un missile 15. La casa del padre (una fine)
. Hanno suonato: Gianluca Gambini, Jacopo Tarantino, Federico Dragogna, Andrea Sologni.
. Testi e musiche di Effepunto, tranne Il fuoco e la luna scritta con Corrado Rovida.
. Mix e Master: Andrea Suriani, presso Alpha Dept., Bologna, settembre 2017.
. Iniziato a registrare da Andrea Sologni presso Igloo Audio Factory, terminato a Milano.
Le macchine suonate: Korg Trident, Moog Prodigy, Korg MS 10, Moog Satellite, Arp Odyssey, Juno 106, Korg Polysix, Crumar Baby Grand Piano, Korg VC 10, Korg PE 1000, Crumar Organizer.
Coccodrillo s. m. [dal lat. crocodilus, gr. Κροκόδειλος]
- Grosso rettile appartenente all’ordine dei coccodrilli (v.)
- Nel gergo giornalistico una sorta di necrologio, spesso scritto in anticipo, sotto forma di servizio televisivo, radiofonico o di giornale, sulla vita di personaggi noti, al fine di pubblicarlo appena giunta la notizia della loro morte.
BREVE NOTA SULL’ARTWORK
L’artwork è un’elaborazione dalle tavole di Joris Hoefnagel, illustratore e cartografo fiammingo del ‘500, conservate presso il Getty Museum (che qui si riproducono per gentile concessione), commissionate da Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero, per il Mira calligraphiae monumenta, e si affiancano ai virtuosismi calligrafici di Georg Bocskay. Le illustrazioni da miniaturista scafato di Hoefnagel sono considerate un elemento nuovo dello “still life” (natura morta) rinascimentale.
La suggestione rispetto al senso generale di Coccodrilli sta semplicemente nell’aria serena che restituiscono questi diorami naturali all’apparenza molto crudi: i frutti e i fiori (c’è la bizzarra presenza anche di un frutto di “mare”) assediati, attaccati e accompagnati da insetti (ragni, vermi, millepiedi, farfalle, cervi volanti, libellule, grilli, lumache).
La natura morta, cannibalizzata dal microcosmo animale, è il senso della vita stessa.